Prenotazione aliscafi e traghetti online, offerte, tariffe e orari traghetti, aliscafi e navi per Golfo di Napoli, la Sardegna, la Grecia, la Sicilia, l'Isola d'Elba, la Croazia, la Corsica, Ischia e le Eolie.
Il mito della grotta azzurra, si perde tra le pieghe del tempo.
Immagine di Capri, affascina e stupisce per le monocromatiche sfumature blu che circondano i visitatori e riempiono gli occhi di atmosfere inusuali ed oniriche.
Proviamo ad immaginarla come un ninfeo all'epoca dei romani. Questi, affascinati dal colore della roccia che rifletteva le sfumature blu del mare, avevano creato un ambiente magico, adornato di mosaici e statue di Tritone e Nettuno, che sono ancora visibili al Museo Della Certosa.
La grotta, era usata anche come riparo dai pescatori che si servivano delle antiche grarelle scavate nella roccia.
Si racconta che la grotta incantata, prima fosse visibile solo attraverso una fenditura, e che l'ingresso sia stato ampliato. Ora è alto poco più di una metro e largo due. Si può visitare la grotta prendendo un barchino al porto. I marinai, quando non c'è l'alta marea, riescono ad entrare nelle grotta con una manovra particolarissima. Attenti alle mance.
I giardini di Augusto
Un luogo da dove ammirare un eccezionale panorama e i Faraglioni che si ergono maestosi dal mare sempre limpido e calmo. Ideale per riposarsi, passeggiare e gustare la frescura delle piante ornamentali.
Villa Jovis
Tiberio, dimorò a Capri dal 27 al 37 d.C. costruendovi, secondo la leggenda, dodici ville dedicate ad altrettante divinità dell'Olimpo e, dalla più imponente di esse, "Villa Jovis", governò l'impero romano. Salendo su Via Tiberio, si giunge alla spettacolare villa romana.
Un belvedere aperto sul panorama che sfrutta, con una struttura semicircolare, la naturalità delle terrazze. Il tutto a strapiombo nel vuoto. La parte più grandiosa della villa è sicuramente la loggia della passeggiata dell'imperatore Tiberio. Vi si giunge attraverso una serie di gradinate. La loggia, lunga 92 metri, era chiusa da un parapetto di circa due metri, sormontato da statue di marmo. Il complesso penetra nella roccia per 15 metri. Accanto ad essa si apre una sala di riposo, con una finestra sulla terrazza da cui si gode un panorama ineffabile.